Izvorni znanstveni članak
Il Quaderno azzuro di J. Politeo (1879-1880)
Heda Festini
; Filozofski fakultet, Zadar, Hrvatska
Sažetak
In appena addesso trovato Quaderno azzuro incontriamo che Politeo voleva pubblicare I'intera ciclo delle sue lezioni dalle quali dopo la sua morte (1919) sono edite le nove lezioni. Come ha detto lui stesso il Quaderno azzuro era l'abbozzo della sua decima, lezione conclusiva.
Senza dubio il Quaderno ... affirma il suo punta di vista sull'etica, tutt'originale, il quale possiamo nominare come il naturalismo etico, dove e visibile la trama insolitamente moderna che arriva fino al neoaristotelismo etico inglese e trascende Brentana e Meinong, i suoi contemporanei diretti in coincidenza con la problematica del senso, sentimento e i problemi di valore, infilandosi nel più contemporaneo corso della filosofia della psicologia sui processi mentali.
II suo naturalismo etico, qui dimostrata, ben si inquadra nella sua distanza di fronte all'utilitarismo etico (II Quademo marrone, 1880) e lo cementa la comprensione del naturalismo come un processo generale constituito dal relazione del nostro »organismo psichica« di fronte al grande principio morale classico. Il fatta più importante della nostra natura sono i nostri sentimenti e loro lotta continua contra il male, che mette in primo piano la scelta tra le vie alternative (più tardi Hampshire), e che accentua l'immportanza dell'aspetto sociale dei fatti morali e la neccessità di studiare la storia (più tardi Hampshire, Maclntyre ).
Politeo ha discusso abbastanza in detagli i tre stadi della coscienza: a) 'incosciente, b) subcosciente, e) lo stadio cosciente, parlando molto chairo dal punta di vista appena oggi conosciuto come l'accessibilità) di uno stato mentale all'altro.
L’esistenza dei sensi interni/sentimenti e il suo pensiero più originale il quale qui ha ben difeso, trascendendo la tesi di Brentano sull' analogia dei sentimenti e del giudizio, ed anche la raccomandazione sul gerarchia dei valori di Meinong. Politeo pensa che nei sentimenti morali esiste una discrepanza tra l'ambizione e il rispetto, e i sentimenti della libertà per lo stato e per l’'umanità sono in giro delle relazioni della libertà intima e politica, che rammenta i temini chiave del B. Crick (1962).
Da qui e'e il bisogno di studiare ancora te note dei suoi discepoli e di lui stesso connette con il problema della società e la politica in confronta con l'individuo e viceversa.
Ključne riječi
Hrčak ID:
81966
URI
Datum izdavanja:
5.12.1994.
Posjeta: 779 *