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https://doi.org/10.32728/tab.13.2.2015.10

Adolfo Mussafia e i suoi allievi zaratini

Nedjeljka Balić-Nižić


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str. 134-147

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Nell'intervento sono presentati i lavori di alcuni rinomati scrittori e studiosi zaratini in lingua italiana a cavallo tra l’800 e il ‘900 che studiarono a Vienna sotto la guida del prof. Adolfo Mussafia (Spalato 1835 – Firenze 1905), dedicandogli nel 1904, in occasione del centesimo semestre di insegnamento, un prezioso volume di opere letterarie, studi e saggi, compilato assieme ad altri allievi dalmati (Ad Adolfo Mussafia gli studenti italiani della Dalmazia MDCCCLV-MCMIV, Spalato 1904).
Nella prima parte si forniscono alcuni dati biografici su Adolfo Mussafia, basati sulle ricerche di uno dei più rinomati romanisti croati Žarko Muljačić, che in uno dei suoi studi chiarisce i dubbi sulla data di nascita del suo illustre concittadino. Vengono accentuate le curiosità riguardanti gli studi e la carriera universitaria del Mussafia, con particolare riguardo alla stima che godeva tra i colleghi ed allievi che per il suo settantesimo compleanno gli regalarono un altro volume di studi e saggi scritti in suo onore (Bausteine zur Romanische Philologie für Adolfo Mussafia zum 15. Februar 1905, Halle a.d.S.1905).
Nella seconda parte, tra i dodici contributi del volume Ad Adolfo Mussafia gli studenti italiani della Dalmazia MDCCCLV-MCMIV vengono scelti tre testi letterari e quattro saggi scritti dagli allievi zaratini del Mussafia: Antonio Cippico, Giuseppe Fabbrovich, Giorgio Wondrich, Lorenzo Benevenia, Edgadro Maddalena, Giuseppe Sabalich e Gaetano Feoli, che terminati gli studi ottennero notevole successo nel campo del giornalismo, della letteratura, della storia e della filologia. I loro contributi vengono analizzati e presentati come specchio di carattere multidisciplinare del volume e dell’influsso che ebbe sulle loro carriere il Mussafia, apprezzato anche dal grande Tommaseo e considerato nei circoli di filologi italiani come il suo successore. In conclusione viene accentuata l’importanza del volume non solo come omaggio al rinomato professore e filologo, ma anche come un documento interessante dal punto di vista culturologico e fonte di preziosi dati sull’attività letteraria e scientifica degli intellettuali dalmati a cavallo tra l’800 e il ‘900.

Ključne riječi

Adolfo Mussafia; scrittori zaratini in lingua italiana; relazioni letterarie italo-croate

Hrčak ID:

159010

URI

https://hrcak.srce.hr/159010

Datum izdavanja:

18.12.2015.

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