Zbornik, Vol. 41 No. 2, 2020.
Prethodno priopćenje
https://doi.org/10.30925/zpfsr.41.2.4
L'EVOLUZIONE DELLA SOVRANITÀ FISCALE IN INGHILTERRA: DAI MEZZI DI LIMITAZIONE DEL SOVRANO ALLA PREROGATIVA DELL’AUTORITÀ LEGISLATIVA
Miran Marelja
; Pravni fakultet Sveučilišta u Zagrebu, Zagreb, Hrvatska
Valentino Kuzelj
orcid.org/0000-0003-3028-8562
; Pravni fakultet Sveučilišta u Zagrebu, Zagreb, Hrvatska
Sažetak
La storia dello sviluppo parlamentare è strettamente legata allo sviluppo dei poteri fiscali delle autorità legislative, il che è particolarmente espresso nella nascita e nello sviluppo del Parlamento d’Inghilterra. Inoltre, è possibile costatare che la questione della lotta dei “contribuenti medievali”, cioè di quelli che partecipano nella divisione del potere nelle strutture feudali medievali, precede all’istaurazione del Parlamento ed, ancor prima, alle “riunioni dei servitori del Re”. In tal modo i mezzi di limitazione dell’arbitrarietà della corona, in primis nelle questioni fiscali, si individuano nei primi
documenti costituzionali dell’Inghilterra medievale. L’invocazione delle prerogative fiscali del Parlamento nei periodi successivi rappresenta la forma più efficace di opposizione all’arbitrarietà della corona, in particolare difronte alle aspirazioni dei sovrani della casa Stuart. Stabilendo la supremazia del Parlamento alla corona, l’epoca vittoriana rimane nel segno della lotta delle due camere parlamentari, che all’inizio del XX secolo culminerà sulla questione del rifiuto del bilancio da parte della Camera alta. La Legge sul Parlamento del 1911 presenta la fine dello sviluppo multisecolare della sovranità fiscale del Parlamento, confermandolo con la prerogativa della Camera bassa nella veste di portatrice della legittimità democratica elettorale.
Ključne riječi
Inghilterra; Parlamento; Camera bassa; sovranità fiscale; tassazione
Hrčak ID:
244130
URI
Datum izdavanja:
24.9.2020.
Posjeta: 2.233 *