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Original scientific paper

Quando signore Sejdija e Fatima avevano mulini su Cherca: di (oltre) economia di frontiera in distretto di Scardonia

Snježana Buzov


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page 27-47

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Abstract

Questo lavoro si occupa con una caratteristica della economia del
distretto di Scardona alla fi ne di 16 secolo: l’attività di mugnai. Quest’attività è presa coma la prisma attraverso la quale, usando i dati dell’imposta del registro (tahrîr defteri) dall’amministrazione ottomana alla fi ne di 1585, si possono osservare diversi aspetti dell’economia di frontiera. Il grande numero dei mulini per il grano e per le olive nel distretto di Scardona notati in questo defter scopre
un’attività nella quale sono stati inclusi tutti i segmenti della società, musulmani, cristiani, presidio della fortezza, artigiani, femmine, sudditi ottomani e notabili. Nella zona di frontiera nella quale non erano le città grandi, in assenza di forte artigianato e importanti vakuf/fondazioni, i mulini e il possesso fondiario – (çiftliks e zemins) – sono stati la base del potere economico e del prestigio dell’elita
di frontiera. Anche se mancano i dati del guadagno di questi mulini, il numero e la struttura dei mulini mostrano che quest’attività era profi tabile e serviva alla popolazione sul territorio Veneto. L’ultimo era molto importante nel distretto di Scardona dove il grande numero dei mulini si trovava nella prossimità diretta della frontiera.

Keywords

mulini e attività di mugnai; imposta di registro ottomano (tahrîr defteri); economia di frontiera e società di frontiera; elita di frontiera e rapporti proprietari; musulmani e cristiani

Hrčak ID:

112089

URI

https://hrcak.srce.hr/112089

Publication date:

14.5.2010.

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