I marinai istriani/rovignesi nella Dalmazia dell’età napoleonica

Abstract

In questo lavoro l’autore presenta il contributo dei marinai istriani/rovignesi negli affari di commercio marittimo nella Dalmazia dell’età napoleonica. Facendo le ricerche sulle fonti dell’Archivio di Stato di Zadar /Zara/, l’autore ha trovato un mannello di dati i quali frammentariamente, ma lo stesso utile, illuminano le attività marittime dei marinai istriani di quell’età sulla costa croata, particolarmente quelli provenienti da Rovigno. Durante i loro viaggi attraverso la Dalmazia loro di solito trasportavano la merce altrui, e solo in alcuni casi i passeggieri. Le fonti a disposizione testimoniano i tipi dei loro velieri, il numero di equipaggi ed il tipo di merce trasportata. Siccome si trattava di tempi abbastanza torbidi e pericolosi, non tutti riuscivano ad evitare la mala sorte; alcuni hanno provato gli attacchi dei pirati russi ed inglesi, la cattura ed il saccheggio delle navi e del loro carico. Così, invece dell’accumulo del capitale, qualche volta perdevano la propria nave, il carico, ma mettevano anche a repentaglio le vite degli equipaggi. Nonostante tutto, da quanto riportato, si scorge che Rovinj /Rovigno/ anche allora era il centro navale dell’Istria ed i suoi marinai-commercianti navigavano fino a Kotor /Cattaro/.