Lo stato morale e religioso nella parrocchia di Sanvincenti nel 19. secolo

Abstract

Sulla base della documentazione conservata nell'Archivio parrocchiale di Sanvincenti e nell'Archivio diocesano di Parenzo, come puré degli scritti di Antonio Facchinetti, per lunghi anni párroco di Sanvincenti (1831 - 1867), viene presentata una descrizione dello stato religioso e morale della parrocchia nel 19 secolo. La popolazione della parrocchia é tradizionalmente cattolica. La maggior parte pratica la vita religiosa mediante l'osservanza dei sacramenti e il saldo legame alie annuali celebrazioni liturgiche e alie consuetudini ad esse legate: Awento, Natale, Epifanía, Quaresima, Pasqua, Ascensione, Corpus Domini... Essendo stata a quell'epoca la fonte di esistenza del contado l'agricoltura e la pastorizia, la pratica délia vita religiosa era legata anche al ciclo delle stagioni: la benedizione dei campi in primavera ecc. Nella dovozione popolare il primo posto occupa la Madonna, a cui sono dedicate moite chiese. Si celebrano le sue festività, si prega il rosario. La fede viene trasmessa soprattutto nelle famiglie, ma anche nella comunità parrocchiale. Si imparano a memoria le preghiere e vari canti con dati leggendari e storici su Cristo, la Madonna e i santi. Nella seconda metà del 19 secolo nella parrocchia è già présente il libro di devozione "Oce, budi volja tvoja". Nella parrocchia sono diffuse le superstizioni e il ricorso aile maghe. Nella popolazione è apprezzata e encomiata l'ospitalità verso tutti, la sincerità nelle parole e nel comportamento, la fedeltà matrimoniale e nel comparatico, la fedeltà alla parola data, l'operosità degli adulti, dei giovani e anche dei bambini. Dei comportamenti negativi va sottolineata la presenza délia vendetta, dei furti, mentre sono meno ricorrenti gli adulteri e gli omicidi.