L'istruzione scolastica elementare nel Sanvincentino dai suoi inizi fino alia fine della prima guerra mondiale

Autori

  • Ante Cukrov

Abstract

Gli inizi delPistruzione scolastica elementare risalgono all’epoca della seconda occupazione austriaca, awenutanel 1813. Inizialmente l’organizzazione delFistruzione scolastica elementare verme affidata al clero cattolico. La prima scuola, aperta nel 1817 é stata quella di Fasana, con la lingua d’insegnamento tedesca e italiana, come, del resto, é stato in tutta lTstria. Nella maggior parte delle localita istriane i primi maestri sono stati i preti di origine croata, fatto che ha indotto molti ricercatori all’errata conclusione che le prime scuole fossero croate. Queste invece saranno aperte molto piü tardi, fatta eccezione per i luoghi di Lovran e Zminj nelle cui scuole é stata introdotta la lingua croata giá nel 1821. Visto che nei primi vent’anni é stato fondato un grande numero di scuole nei centri maggiori, si poteva giustamente attendere l’apertura della scuola elementare anche a Sanvincenti, pero ció non é awenuto, soprattutto per ragioni economiche. I primi dati relativi alia scuola risalgono all’anno scolastico 1870/71, che puö essere considerato armo di apertura della stessa scuola elementare. E stata una scuola monoclasse con lingua d’insegnamento italiana, nel 1903 trasformatasi in biclasse. Essendo stata l’istruzione impartita in lingua italiana, la scuola era firequentata da alunni italiani, mentre gli alunni croati, in genere, rimanevano senza l’istruzione scolastica. La questione verme risolta grazie alFimpegno del Sodalizio dei SS. Cirillo e Metodio con la fondazione di tre scuole nel Sanvincentino: nel 1902 a Stokovci, nel 1906 a Smoljanci e nel 1907 a Sanvincenti. In conseguenza al mutamento della situazione generale, causata dall’entrata in guerra dell’Italia nel mese di maggio del 1915, anche l’istruzione scolastica ha subito mutamenti. A causa della minaccia di bombardamenti dell’Istria meridionale da parte dell’Italia, la popolazione di quel territorio venne evacuata e inviata nei campi per i profughi e, di conseguenza pressoché tutte le scuole dell’Istria meridionale vennero chiuse, cómprese quelle del Sodalizio, mentre é rimasta in atttivitá la scuola italiana di Sanvincenti durante tutta la guerra. Con l’occupazione dell’Istria, da parte dell’Italia, tutte le scuole del Sodalizio sono State soppresse, cómprese quelle del Sanvincentino, mentre la scuola italiana, riaperta nel 1919, intitolata "Edmondo de Amicis", ha proseguito con la decroatizzazione della popolazione nel Sanvincentino, conformemente alia politica di assimilazione e cancellazione delle tracce croate in Istria.

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Pubblicato

2001-02-02

Fascicolo

Sezione

Trattati e articoli