II testamento di Gasparo Negri, vescovo di Parenzo (1742- 1778)

Abstract

Lo scopo che l'articolo si prefigge, è quello di presentare il contenuto e la traduzione del testamento di Gasparo Negri, dapprima vescovo di Cittanova (1732 - 1742), quindi di Parenzo (1742 - 1778). L'autrice ci introduce nel testo del testamento con una breve biografía del presule, al quale, tra l'altro, va un grande riconoscimento per il ristauro della cattedrale - basílica di Parenzo, per l'acquisto dell'arredo, per la fondazione del monte di pegno e del seminario. Negri si é occupato anche della storia della diócesi di Parenzo, presentata nell'opera "Memorie storiche della cittá e diócesi di Parenzo". E ben noto che possedeva una ricca biblioteca le cui collezioni, manoscritti e documenti, purtroppo, non sono conservad. Durante il suo ministero egli ha consacrato molte chiese, di cui sono testimoniarla le numeróse lapidi erette in quelle occasioni: Santa Eufemia di Rovigno, San Pietro in Selve ecc. L'autrice riporta, inoltre, la descrizione dei funerali del presule, dato annotato nel libro dei defunti di Parenzo (1753 - 1782), custodito nell'Archivio di Stato di Pazin. Segue la trascrizione e la traduzione del testo della lapide sepolcrale, attualmente situata nel cortile della Curia vescovile. Fa menzione del ritratto del vescovo a lui dedicato dai canonici del Capitolo cattedrale di Parenzo nel 1755, eseguito da Leopoldo Kecheisen. II ritratto si trova nel Museo diocesano di Parenzo. II testamento di Gasparo Negri attualmente si trova nell'Archivio di Stato di Pazin nel fondo notarile di Parenzo dell'epoca veneta. L'autrice ha cercato di fare un breve accenno alie caratteristiche grammaticali e ortografiche del testo, al suo contenuto e alfimportanza del testamento in senso generale.