La documentazione archivistica relativa all’attività delle scuole elementari parrocchiali nell’Istria centrale (1815-1869)
Abstract
In questo breve saggio l’autore descrive l’inaugurazione e l’attività delle scuole elementari parrocchiali nell’Istria centrale nell’arco di tempo 1815-1869. Tutti i dati riportati sono stati desunti dall’incartamento esistente nel fondo scolastico dell’archivio decanale di Pazin (Pisino) e Pićan (Pedena), sedi legali dell’ispettore scolastico distrettuale. Entro i confini del suddetto comune le scuole parrocchiali appartenevano ecclesialmente ai decanati di Pazin, Pićan, Kršan (Chersano), Buzet (Pinguente) e Motovun (Montona). La documentazione delle scuole parrocchiali è completa negli archivi decanali di Pazin e Pićan, mentre quelli di Kršan, Motovun e Buzet sono assai carenti. Scopo principale della corte imperiale di Vienna era la formazione culturale di sudditi leali al sovrano e di cattolici fedeli alla Chiesa tramite l’insegnamento scolastico, dapprima in lingua tedesca, poi in quella dei sudditi. Promotore della germanizzazione dell’etnia croata, italiana e slovena dell’Istria era il canonico Giovanni Eggenberg in veste di ispettore generale scolastico per il Litorale austriaco con sede a Trieste. Essendo la lingua tedesca straniera agli allievi dell’Istria, l’insegnamento scolastico ebbe scarsi risultati, perciò le autorità introdussero nell’insegnamento scolastico la lingua parlata dalle singole etnie e i risultati erano di anno in anno più soddisfacenti. Esistevano caposcuole, scuole triviali, ausiliarie e private; maschili, femminili e miste; giornaliere e festive o domenicali. L’insegnamento si impartiva 2-3 ore antimeridiane e 2 pomeridiane nelle scuole giornaliere e 2 ore antimeridiane nelle scuole domenicali. Erano obbligati frequentare la scuola giornaliera gli alunni dai 6 ai 12 anni compiuti, le domenicali quelli dai 13 ai 15 anni compiuti. Insegnanti erano di solito cappellani e anche qualche laico con l’obbligo di fare l’organista in chiesa. Gli edifici scolastici erano miseri e scarsi d’inventario scolastico salva qualche eccezione. Le scuole elementari parrocchiali sono state abolite nel 1869 e la loro attività è passata dalle competenze ecclesiastiche a quelle statali con sede presso la Dieta di Parenzo.
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