Izvorni znanstveni članak
Il triangolo mobile di Ruggero Jacobbi*
Mladen Machiedo
Sažetak
Scomponeando eriticamente un tatolo poetico di Ruggero Jacobbi (1920-1981), e dove e quando e come, ľautore alterna le considerazioni su un'opera omnia, molteplice e vastissima, e la testimonianza diretta di un'esistenza intesa e «programmata» come instancabile vitalita culturale. Il dove evoca Italia e Brasile, bilinguismo e plurilinguismo, autori «esiliati» e la bibliografia dąi Jacobbi tra inediti ed editi, a volta ugualmente irreperibili. Il quando scopre il suo asse diacronico, le sue letture avventurose, il ruolo delle citazioni, il tempo universale della letteratura, gli autori «aggrovigliati» e lascia intravedere ipoteticamente al destino di Jacobbi in un'epoca post-semiologica. Il come si riferisce allo stile «integrale» di questo scrittore-traduttore-regista, nella cui attività si richiamano e si completano continuamente, componendo
un altro triangolo, poesia, teatro e vita. Una scelta di lettere e dediche inedite di Ruggero Jacobbi (datate tra il 1972 e il '77) si commenta in Appendice.
Ključne riječi
Hrčak ID:
121652
URI
Datum izdavanja:
26.12.1984.
Posjeta: 1.360 *