Ostalo
UN ICONA INEDITA DELLA VERGINE DALLA DALMAZIA
Kruno Prijatelj
Sažetak
ln questo studio viene pubblicata e dettagliatamente descritta un'icona su tavola rappresentante la Vergine col Bambino e negli angoli superiori Ia scena delI'Annunciazione appartente alla famiglia
Parać (Solin — Zagreb). II dipinto fu ristaurato alcuni anni fa dal prof. Z. Wyroubal a cura del noto pittore croato Vjekoslav Parać che I'acquistć prima delI'ultima guerra dalI'antiquario di Split Ivan Galić. Nella prima parte delIo studio I'autore tratta detagliamente del gruppo di tavole degli inizi del Trecento attribuite al »Maestro della Vergine di Burano o divise tra questo ignoto pittore e il cosidetto Maestro del dittico di Leningrado soffermandosi specialmente sul trittico di Split pubblicato dalo stesso autore in
questa rivista nel 1962. Vengono specialmente sintetizzati i recenti
studi di R. Pallucchini, V. LazareH, V. Zlamalik i G. Gamulin su questo problema e ricapitolata la complicata questione concemente
queste tavole che rappresentano un rif lesso delI'arte paleologa neIl'ambiente adriatico. II dipinto della collezione Parać viene confrontato con questi dipinti con i quali ha una serie di analogie, rnentre allo stesso tempo vengono analizzate le differenze tipologiche, iconografiche Basandosi su questi elementi I'autore suppone che la Madonna Parać sia opera di una bottega che si collega al gruppo delle opere descritte, ma che appartiene a un periodo posteriore difficilmente databile commincinado daIla fine della metil del secolo non escludendovi una datazione piu tarda. La provenienza dalmata della Madonna Parać e del trittico di Split apre il problema della diffusione di queste opere in Dalmazia e permette pure la supposizione ancora molto ipotetica dela loro eventuale origine dalmata.
Ključne riječi
Hrčak ID:
151549
URI
Datum izdavanja:
15.12.1976.
Posjeta: 1.806 *