Ostalo
IL TRITTICO DA UGLJAN
Ivo Petricioli
Sažetak
L'autore tratta per l a pr ima volta un t r i t t ico a forma di
tabernacolo con portelle che venne scoperto il 1954 presso una
famiglia di contadini a Ugljan presso Zara (Zadar). II dipinto
era molto danneggiato dal tempo ma dopo il r ipulimento e il
parziale restauro si riusci a distinguere abbastanza bene I'iconografia
e gli elementi stilistici. Sulja tavola centrale č rappresentato
il busto della Madonna col Bambino in forma iconografica
di »Glycofilousac, sopra I'arco della cornice I'Annunziazione,
svIla portella sinistra la Nativit6, la Presentazione neI tempio,
la Trasfigurazione, Cristo dinanzi a Pilato mentre svIla portelja
destra vediamo la Crocefissione, due scene dopo la Resurrezione
(Cristo apparisce a due donne e >Noji me tangere«), I'Ascenzione
di Cristo e cinque santi (S. Chiara, S. Francesco, il Battista,
S. Nicolć e un'altra santa francescana). L'autore basandosi
svIle analisi del Garrison, contenute neI suo catalogo dei dipinti
su tavola romanici ( Italian romanesque panel painting, Firenze
1949) arriva alla conclusione che il tri ttico da Ugljan va annoverato
neI gruppo stilistico della Madonna delle benedittine di
Zara, Attorno a essa Garrison ha raggruppato vari altri dipinti:un trittico della collezione Stoclet a Bruxelles, una Madonna a
Mineapolis, due frammenti neI museo d'arte di Mosca e un busto
di Cristo a S. Zaccaria a Venezia e ha espresso il parere che
fossero prodotti di pi ttura veneziana del primo quarto del sec.
XIV. Recentemente il Gamulin (>peristile II , 1957) ha avvanzato
I'ipotesi che la Madonna zaratina potesse esser dipinta
anche a Zara. Egli pensa che non si tratti di una pittura strettamente
veneziana benche i limiti di tale produzione pittorica si
possano estendere anche svIla costa orientale adriatica dove
sono in base a carte d'archivio conosciuti vari pittori di quell'
epoca (anche d'origine greca), La scoperta di una Madonna di
uguale fattura a Ragusa (Dubrovnik) — publicata neI 1961 da
V. Burić-e la scoperta di questo trittico a Ugljan possono corroborare
tale ipotesh E da notarsi ancora che fra i trittici pubblicati
dal Garrison solamente uno ha la disposizione iconografica
uguale al nostro.
Si tratta del t r i t tico della collezione del Castello Rohoncz a
Lugano, che Garrison attribuisce a un pittore veneto del secondo
quarto del see. XIV.
Ključne riječi
Hrčak ID:
157858
URI
Datum izdavanja:
15.12.1964.
Posjeta: 1.466 *