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Izlaganje sa skupa

Marko Medved ; Teologija u Rijeci, Područni studij Katoličkog bogoslovnog fakulteta u Zagrebu, Rijeka, Hrvatska


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str. 399-412

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Sažetak

Nel periodo tra le due guerre mondiali, la crescita del numero di abitanti della città di Fiume non permise più che ai bisogni pastorali si provvedesse con una sola parrocchia. In città vi è solo l’antica parrocchia dell’Assunta, oltre che quella di Drenova situata fuori città. La classe politica italiana appoggia la creazione di nuove parrocchie perché vede in ciò un passo decisivo per la creazione della nuova diocesi di Fiume che romperebbe definitivamente i legami ecclesiastici di Fiume con Segna. I piani per la creazione delle parrocchie sono fatti ne 1919 e 1920 da mons. V. Liva e C. Costantini. La realizzazione però sarà dell’amministratore apostolico Isidor Sain, che crea il 16 luglio 1923 quattro nuove parrocchie con la smembrazione dell’unica parrocchia dell’Assunta. Si creano così le parrocchie di Ognissanti, dell’Immacolata, del SS. Redentore e di S. Nicola. Il 25 aprile 1925 Pio XI crea la nuova diocesi di Fiume sul territorio della Provincia del Carnaro. Delle parrocchie create da Sain, ben tre parrocchie sono prive della chiesa parrocchiale cosicché nell’arco dei prossimi più di vent’anni si dovranno costruire. Mons. U. Camozzo crea le nuove parrocchie di Sant’Antonio e Maria Ausiliatrice.

Ključne riječi

Hrčak ID:

221129

URI

https://hrcak.srce.hr/221129

Datum izdavanja:

5.2.2007.

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