Bogoslovska smotra, Vol. 56 No. 3-4, 1986.
Izvorni znanstveni članak
Antun Škvorčević
; Katolički bogoslovni fakultet Sveučilišta u Zagrebu, Zagreb, Hrvatska
Sažetak
L’articolo tratta il tema dei giovani dal punto di vista ecclesiologico - dogmatico. Il tema risulta piuttosto complesso. Da una parte, ai giovani - in quanto tali - non si puo attribuire un significato ecclesiologico specìfico. Dall’altra parte, benché sia teologicamente corretto partire da quello che la Chiesa crede di se stessa ed esaminare da questo punto di vista il fenomeno dei giovani, tuttavia un tale procedimento non e privo del rischio di una “ideologizzazione” dei giovani ai propri usi.
L’autore dell’articolo trova che i diversi discorsi di papa Giovanni Paolo II ai giovani offrono un paradigma valido della valutazione ecclesiologica dei giovani, esaminandone alcuni elementi significativi. Il valore fondamentale dei giovani sta nella loro apertura e ricerca di veri valori di vita. In questo fatto la Chiesa scopre il segno di se stessa, in quanto chiamata a un continuo rinnovamento nel suo andare verso la pienezza di vita escatologica. Grazie alla presenza di Cristo, eternamente giovane, la Chiesa e la vera giovinezza del mondo. Per questa stessa apertura i giovani appaiono dei collaboratori naturali di Cristo e, particolarmente sensibili per la Buona Novella, possono diventare non solo dei ricevitori ma anche dei portatori dell’evangelizzazione, attraverso la quale la Chiesa si realizza in una delle sue dimensioni essenziali. Sulla stessa via, la protesta dei giovani contro la “religione istituzionalizzata”, puo rappresentare una esigenza alla Chiesa di vivere piu fedele la sua ecclesialita.
Ključne riječi
Hrčak ID:
34345
URI
Datum izdavanja:
4.2.1987.
Posjeta: 2.396 *