Izvorni znanstveni članak
Giovanni Battista nel Vangelo di Giovanni
Ivica Čatić
; Katolički bogoslovni fakultet u Đakovu
Sažetak
Giovanni il Battista nel Quarto vangelo è presentato un
testimone affinché tutti credessero per mezzo di lui (cf. 1,6-8).
Da una parte, egli è il testimone esemplare per la communita
giovannea, ma dall’altra è sempre prominente tendenza verso sua
diminuzione in rispetto a Gesù (cf. 1,15; 1,26-27. 30.33; 3,28-
30). Questo fenomeno nella letteratura recente ha provocato due
interpretazioni principali. Ambedue partono dalla presupposta
di una polemica della communità giovannea contro i seguaci
del Battista verso la fine del I secolo d. C. Prima interpretazione
riconosce un’accentuata subordinazione del Battista rispetto a
Gesù come un messaggio cristiano rivolto al circolo dei seguaci del
Battista che lo considerano Messia. L’altra interpretazione si basa
sui tratti cristiani della figura del Battista e cerca di spiegarli come
un prodotto della “cristianizzazione” del evangelista, effettuati per
poter contrapporre figura cristiana del Battista alle pretese dei
suoi adoratori.
Questo articolo nella prima parte analizza nel modo sintetico
i momenti cruciali del testo vangelico che presentano il Battista.
Servendosi degli risultati del lavoro esegetico, nella seconda parte
l’articolo tenta affrontare le due interpretazioni della tematica e
propporre visione sintetica della figura del Battista nel Quarto
vangelo. Indicando i sui punti più deboli, ma sempre tenendo conto
della possibile esistenza di un tale polemica tra le due communità,
esso si oppone alla prima interpretazione e modifica la seconda.
Al posto della proposta diminuzione dell’importanza del Battista,
l’indagine ha dimostrato che per la communità giovannea la sua
testimonianza aveva importanza cruciale nella polemica con il
giudaismo ed anche per la nascita della Chiesa; pertanto il Battista
è presentato come il testimone ideale. Riguardo alla sua eventuale
“cristianizzazione”, affermiamo che alla figura del Battista non
sono semplicemente aggiunti i tratti cristiani perché questo era
impossibile, ma che evangelista ha rielaborato le tradizioni della
sua communità, nella quale memoria sono custodite anche le
esperienze e testimonianze dei cristiani provenuti dai circoli dei
discepoli del Battista. Perché nel contesto dell’eventuale polemica,
evangelista non doveva solo propporre alla sua communità
un’immagine del Battista che può soddisfare le esigenze della
polemica. La polemica richiederebbe anche dalla stessa communità
giovannea una nuova, più precisata comprensione della persona
e del ruolo del Battista, la quale sia compatibile con le tradizioni
ecclesiali ed memoria dei ex-seguaci del Battista per poter spiegare
a se stessa le ragioni dell’importanza della sua attività per la
communità fin dal suo inizio. Al posto di una semplice aggiunta
dei elementi cristiani alla figura del Battista, presentazione
del evangelista doveva essere un elaborazione equilibrata per
soddisfare vari, reciprocamente anche opposti criteri, pertinenti in
questa tematica.
Ključne riječi
Sacra Scrittura; Nuovo Testamento; Vangelo secondo Giovanni; Giovanni il Battista; testimonianza; diminuzione; “cristianizzazione” del Battista; tradizione della communità giovannea
Hrčak ID:
49828
URI
Datum izdavanja:
25.3.2010.
Posjeta: 2.716 *