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Original scientific paper

GLI INVENTARI DELLE CHIESE DI KOMIŽA

Nevenka Bezić Božanić ; Split, Rooseveltova 60


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page 517-526

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cite


Abstract

Gli oggetti liturgici in due chiese a Komiža (Comisa) sull'isola di Vis (Issa) sono ricordati la prima volta nel testo della visitazione del vescovo veronese Agostino Valiero dell579. Si tratta di oggetti di forme semplici, in argento, stagno e ferro, e di alcuni paramenti da messa in velluto e in tela. I visitatori del XVII e XVIII secolo annotarono solo qualche oggetto o paramento, senza descrizione dettagliata. Solo nell827 fu steso l'inventario di tutti gli oggetti di culto e dei paramenti nella chiesa parrocchiale, nella chiesa della Madonna dei Corsari (Gusarica) e della Madonna dei sette dolori, che fu costruita nel 1759 al centro del paese. Le chiese erano dotate di tutto il necessario, ma il valore artistico era modesto. Gli abitanti di Komiža, le cui possibilità finanziarie erano limitate, fecero donazioni in tutte le chiese, quanto c come poterono in base alle scarse rendite ricavate dal mare c dalle avare terre. Sono soprattutto oggetti del XVIII secolo, tra cui risaltano due pianete con ricami gotico-rinascimentali, un reliquiario rinascimentale con rullo in vetro, candelabri in argento e un rilievo argenteo della Madonna del Rosario della fine del XVII secolo -dono della nota famiglia Ivičević di Komiža. Per quanto questi oggetti siano semplici c modesti essi possiedono i caratteri stilistici dell'epoca a cui risalgono e riflettono le possibilità dci committenti di un piccolo centro.

Keywords

Hrčak ID:

116513

URI

https://hrcak.srce.hr/116513

Publication date:

12.10.1992.

Article data in other languages: croatian

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