Original scientific paper
Il re Croato del bassorilievo protoromanico di Spalato
Igor Fisković
; Faculty of Philosophy, Zagreb, Croatia
Abstract
Mediante un'analisi trasversale del bassorilievo in marmo raffigurante una scena il cui protagonista è un re assiso al trono e affiancato da altri due personaggi, l’Autore interpreta il significato della composizione, valorizzandolo ampiamente. Vengono respinte le tesi secondo cui la composizione rappresenterebbe il Cristo e vengono offerte argomentazioni di carattere iconografico a sostegno del simbolismo profano e sostanzialmente politico dell'opera in oggetto. In questo senso, l’Autore rileva analogie tra il monumento e altre realizzazioni dell'espressività artistica dell’Xl secolo nell'ambito dello stile europeo occidentale, ponendo al contempo in risalto il valore antologico e l'esclusività del bassorilievo. L’Autore ne ipotizza la realizzazione per la chiesa e comune di Spalato al tempo del re croato Petar Krešimir IV (1058-1074) -verosimilmente il soggetto principale effigiato nella scena -in base al modello generalizzato del tema del Rex iustus. Vengono quindi analizzate le particolari condizioni di realizzazione del monumento nel contesto della prima fase della riforma ecclesiastica che ebbe luogo all'epoca e che fu appoggiata dall'arcivescovo Lorenzo (Lovro), al quale, come primate della Dalmazia, spetta anche il merito di aver promosso il legame tra la Chiesa regionale e il re croato. Tali argomentazioni sono avvalorate dal riscontro di un atto di damnatio memoriae inflitto al bassorilievo poco dopo la sua installazione originaria; in seguito esso fu trasferito nel battistero del Duomo, in ogni caso prima del Duecento. Riconducendo il senso ideale della scena al suo contesto storico e riallacciando l'opera allo sviluppo del primo romanico nell’Adriatico, vengono così sciolti nella maniera finora più esauriente quegli enigmi che da gran tempo erano sorti intorno al pluteo, nelle sue diverse interpretazioni.
Keywords
Hrčak ID:
179429
URI
Publication date:
1.5.1997.
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