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Original scientific paper

https://doi.org/10.21857/ydkx2cwvo9

Presenza degli ebrei nel commercio marittimo di granaglie durante il Settecento nel mare Adriatico dai Regesti marittimi croati, vol. I‒III

Zrinka Podhraški Čizmek orcid id orcid.org/0000-0003-0620-2108 ; Faculty of Croatian Studies, University of Zagreb, Zagreb, Hrvatska
Naida-Michal Brandl orcid id orcid.org/0000-0003-4379-3445 ; Faculty of Humanities and Social Sciences, University of Zagreb, Zagreb, Hrvatska
Piergabriele Mancuso orcid id orcid.org/0000-0003-4630-0781 ; The Medici Archive Project, Florence, Italy


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Abstract

Il saggio analizza la presenza ebraica nel commercio di granaglie nel Settecento
in base ai 16.000 documenti dei Regesti marittimi croati vol. I-III di Nikola Čolak.
Dall’analisi risulta che i mercanti, negozianti, parcenevoli e spedizionieri ebrei erano
attivi nel commercio di frumento, granoturco, orzo e segale in numero molto ridotto
rispetto al totale delle presenze nei documenti citati. Li troviamo in questo ramo menzionati
non più di ventisei volte, perlopiù riguardanti i porti adriatico-settentrionali di
Trieste, Duino, l’Istria con Pazin (Pisino), il Litorale croato - ovvero austriaco - con
Rijeka (Fiume), Senj (Segna) e la Dalmazia, Dubrovnik e Durrës (Durazzo) al sud.
Gli ebrei vendono le granaglie anche da Venezia, comprano da Rimini e Senigallia e
soprattutto da Ancona per rivenderle da lì anche in porti extra-adriatici quali Genova
e Barcellona dove avevano propri contatti commerciali. Le famiglie ovvero ditte più
presenti ed attive si dimostrano gli anconetani Morpurgo (Eredi, Fratelli, Eredi Sanson
Morpurgo o Marpurgo), Consolo, Rosolem, Pacifico, Treves, Levi del Banco Ebreo e
Vitali. Interessanti si mostrano le provenienze dei paroni e capitani con cui collaborano:
dall’Istria ovvero Rovinj (Rovigno) sette, dal Kvarner (Quarnero) e precisamente da
Lošinj (Lussino) e Cres (Cherso) cinque, da Dubrovnik uno, da Palazzolo del Friuli
uno, da Venezia quattro (dalle isole di Giudecca e Pellestrina), da Loreo tre, un capitano
dalla Francia e due dall’Olanda, il che ci permette di tracciare uno scorcio delle reti
commerciali dell’epoca.

Keywords

Ebrei; Morpurgo; cereali; commercio; Adriatico settentrionale; Ancona; Settecento; Regesti marittimi croati; Codex Maritimus Diplomaticus Croatiae.

Hrčak ID:

274046

URI

https://hrcak.srce.hr/274046

Publication date:

11.3.2022.

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