Skip to the main content

Other

A nome del popolo

Marin Srakić


Full text: croatian pdf 3.548 Kb

page 23-57

downloads: 927

cite


Abstract

Al tempo del comunismo, sopratutto nel primo periodo, dopo i processi artificiosi contro educatori, sacerdoti e chierici, sono static chiusi alcuni Seminari maggiori in Croazia. Nell'anno 1959 sono stati arrestati sei sacerdoti e due chierici del Seminario maggiore di Đakovo. II capo del gruppo "proustascia" era il direttore spirituale del tempo, il Rev. Ćiril Kos, attuale vescovo diocesano
di Đakovo e di Srijem. In questo articolo rendiamo pubblici i documenti finora non pubblicati, i quali portano in luce il processo e il comportamento di alcuni personaggi, per esempio del vescovo Stjepan Bauerlein e del Capitolo cattedrale.
La fonte dei documenti e l'Archivio diocesano, l 'Archivio del Capitolo
cattedrale e l'Archivio privato del vescovo.Molto interessante i significative sono le lettere del direttore spirituale sulla sua vita nella prigione e sulla sorte del Seminario, scritte dal carcere preventivo di Osijek e indirizzate al vescovo Stjepan Bauerlein e agli ordinandi. Il Rev. Ćiril Kos, come capo del gruppo e stato condanato "a nome del popolo" a sette anni di reclusione". A nome dello stesso popolo" quel processo dovrebbe, ora, essere dichiarato invalido. Solo
cosi si potra togliere questa macchia dal volto del popolo.

Keywords

Hrčak ID:

37665

URI

https://hrcak.srce.hr/37665

Publication date:

30.9.1994.

Article data in other languages: croatian

Visits: 2.000 *