Pregledni rad
L'uso dell'AT nel NT, specialmente da Paolo
Marinko Vidović
orcid.org/0000-0003-0746-023X
; Katolički bogoslovni fakultet, Sveučilište u Splitu
Sažetak
E' un fatto incontestabile che Paolo, come un Giudeo di
formazione rabinico-farisaica, usa la Scrittura giudaica come punto
fermo d'appoggio e come l'autorita della propria esperienza cristiana.
L'autore dl quest'articolo, partendo dall'uso generale dell'AT nel
NT e spiegando questa terminologia, esamina in modo particolare
l'uso della Scrittura da parte di Paolo.
L'autore esamina l'uso paolino dell'AT sotto alcuni aspetti: le
sfere tematiche dei citati anticotestamentari; la familiarita con i testi
dell'AT; i metodi esegetici dell'uso; i diversi significati dell'AT.
Guardando dal punto di vista tematico, Paolo usa l'AT quasi
sempre nel discorso sulla giustificazione secondo la fede, mentre
quasl mai nel contesto cristologico-soteriologico. Per quanto riguarda
la familiarita con il testo che cita, si scopre una traversa dalla
massima fedelta al testo dei LXX fino alla massima liberta nel
cambiamento, ritoccatura o approssimazione dei testo o dei contesto.
Riguardo ai metodi esegetici, usa i metodi giudaico-rabinici a lui
contemporanei, reinterpretando in modo piii frequente il testo dell'AT
alla luče dell'avvenimento di Cristo. Per quanto riguarda l'uso
terminologico dell'AT, distingue TAT come la legge, la promessa, la
Scrittura, cioe la parola di Dio normativa e come il mezzo espressivo
dei propri pensieri e riflessioni.
Nella conclusione, la ragione principale dell'uso paolino dell'AT
l'autore vede nella dimostrazione ed approvazione della continuita
della rivelazione divina e dei ruolo pro-evangelico dell'AT.
Ključne riječi
AT; NT; le sfere tematiche; i metodi esegetici; reinterpretazione; la legge; la promessa; la Scrittura; il mezzo espressivo
Hrčak ID:
50760
URI
Datum izdavanja:
21.9.1999.
Posjeta: 1.744 *