APA 6th Edition Ljubović, E. (2005). GLI STEMMI DEI VESCOVI DI SEGNA E DI SEGNA-MODRUS CARDINALIBUS, CABALLINI E PICCARDI. Atti, XXXV (1), 487-498. Preuzeto s https://hrcak.srce.hr/242467
MLA 8th Edition Ljubović, Enver. "GLI STEMMI DEI VESCOVI DI SEGNA E DI SEGNA-MODRUS CARDINALIBUS, CABALLINI E PICCARDI." Atti, vol. XXXV, br. 1, 2005, str. 487-498. https://hrcak.srce.hr/242467. Citirano 13.04.2021.
Chicago 17th Edition Ljubović, Enver. "GLI STEMMI DEI VESCOVI DI SEGNA E DI SEGNA-MODRUS CARDINALIBUS, CABALLINI E PICCARDI." Atti XXXV, br. 1 (2005): 487-498. https://hrcak.srce.hr/242467
Harvard Ljubović, E. (2005). 'GLI STEMMI DEI VESCOVI DI SEGNA E DI SEGNA-MODRUS CARDINALIBUS, CABALLINI E PICCARDI', Atti, XXXV(1), str. 487-498. Preuzeto s: https://hrcak.srce.hr/242467 (Datum pristupa: 13.04.2021.)
Vancouver Ljubović E. GLI STEMMI DEI VESCOVI DI SEGNA E DI SEGNA-MODRUS CARDINALIBUS, CABALLINI E PICCARDI. Atti [Internet]. 2005 [pristupljeno 13.04.2021.];XXXV(1):487-498. Dostupno na: https://hrcak.srce.hr/242467
IEEE E. Ljubović, "GLI STEMMI DEI VESCOVI DI SEGNA E DI SEGNA-MODRUS CARDINALIBUS, CABALLINI E PICCARDI", Atti, vol.XXXV, br. 1, str. 487-498, 2005. [Online]. Dostupno na: https://hrcak.srce.hr/242467. [Citirano: 13.04.2021.]
Sažetak Nel presente contributo si descrivono gli stemmi di quattro vescovi che
sedettero sulla cattedra della diocesi di Segna-Modrus, le cui famiglie erano originarie
dalla penisola italica.
Gli stemmi del vescovo Giovanni de Cardinalibus (1386-1392) e di suo nipote Leonardo
(1392-1402), ambedue originari da Pesaro, si trovano scolpiti sul loro monumento sepolcrale
che ancor oggi si custodisce nella cattedrale della B.V. Maria di Segna. Giovanni
Battista (Ivan Krstitelj) de Caballini, invece, fu vescovo dal1773 al1782. Un suo stemma,
scolpito in pietra e dipinto, si trova oggi sopra la porta d'entrata della casa parrocchiale
di Novi Vinodol. Aldrago Antonio De Piccardi (1784-1789) era, invece, nativo di Trieste
(1708), dove fu anche sepolto. Di lui si conserva un suo stemma gentilizio scolpito su
lapide sepolcrale immurata sulla facciata di fondo della cattedrale di San Giusto di
Trieste.