Sumarni inventar fonda Narodni odbor općine Rovinj 1955.-1963.

Autori

  • Hendi Hrelja Državni arhiv u Pazinu

Parole chiave:

Comitato popolare, commissioni, consigli, sezioni, sedute

Abstract

Il materiale è sorto dalle attività del Comitato popolare del Comune di Rovigno che come organo dell’amministrazione statale operò nel periodo tra il 1955 ed il 1963. La sua sede fu a Rovigno e le sue competenze interessavano tutto il territorio del Comune di Rovigno. Cominciò con le sue attività il 1° settembre del 1955 quando smesse di operare il Comitato popolare del Comune cittadino di Rovigno. Le sue attività finirono il 3 giugno del 1963 quando ebbero inizio le attività della nuovoistituita Assemblea del comune di Rovigno che assunse allora le competenze sul territorio del Comitato popolare del Comune di Rovigno. Il Comitato popolare del Distretto di Pola aveva la giurisdizione sul Comitato popolare del Comune di Rovigno e nello stesso tempo su tutti i comitati popolari sul territorio dell’Istria. La sua attività durò dal settembre del 1955 all’ agosto del 1965 quando il Distretto di Pola ed il Distretto di Fiume formarono un nuovo organo amministrativo. Il Comitato popolare del Comune di Rovigno si occupava di problemi legati alla vita economica, culturale e sociale del Comune, emanava le normative e sorvegliava il loro adempimento. L’organizzazione interna del Comitato popolare fu regolata dallo Statuto del Comune di Rovigno del 1955. In base ad esso il Comitato popolare fu composto da due principali organi di rappresentanza: il Consiglio comunale ed il Consiglio dei produttori. Ogni consiglio aveva 30 consiglieri. Gli incarichi derivanti dalle sue competenze il Comitato popolare li eseguiva tramite le sedute del consiglio mentre i compiti esecutivi ed amministrativi li eseguiva tramite il collegio. Il materiale del Comitato popolare del Comune di Rovigno fino all’anno 1972 fu custodito presso la sede del produttore soppresso nello stato confuso e disperso, insieme al materiale di altri produttori collegati dal periodo dopo il 1945. Con il contratto sulla sistemazione del materiale archivistico registrativo del 1972 lo stesso fu consegnato all’Archivio. In base agli obblighi verso il contratto citato dal 1973 al 1975 si realizzò la sistemazione fondamentale (registrativa) del materiale che, in base al principio di provenienza, fu classificato in fondi principali. La sistemazione del materiale è cominciata nel settembre del 2008. Dopo la registrazione del materiale per oggetti è stato redatto un piano di sistemazione con il quale si è voluto segnalare la struttura approssimativa del fondo prima della sistemazione del materiale per gruppi. La struttura del fondo è stata formata in conformità all’Ordinanza sul piano dei segni archivistici unici per tutti gli organi amministrativi sul territorio della Repubblica Popolare di Croazia (GP 7/58) del 1958 secondo il quale il materiale d’archivio era classificato in dieci gruppi principali dei lavori aventi i propri segni archivistici. Secondo i gruppi di lavori indicati nell’Ordinanza sono state formate undici unità principali (serie): Libri ausiliari, Lavori generali, Lavoro e rapporti di lavoro, Lavori interni, Economia, Finanze, Sanità, Protezione sociale, Istruzione, scienza, sport e cultura, Amministrazione giudiziaria e Difesa nazionale.

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Pubblicato

2010-02-02

Fascicolo

Sezione

Strumenti di ricerca archivistica