Skoči na glavni sadržaj

Izvorni znanstveni članak

Il pensiero letterario nei libri-soglia di Cristina Campo

Višnja Bandalo


Puni tekst: talijanski pdf 274 Kb

str. 229-238

preuzimanja: 1.538

citiraj


Sažetak

Sull’esempio degli scritti costituiti al passo con la produzione letteraria di Cristina
Campo, che per la loro natura circostanziale ed il carattere intermediario sono resi
libri-soglia verso altre forme di espressione in prosa o in versi, si cerca di dimostrare
il farsi della coscienza riflessiva e delle idee compositive formanti di questa scrittura.
Testimoniano dell’impronta metaletteraria o autointerpretativa i testi ad ampio spettro
conoscitivo, prepubblicati e confluiti nel volume critico Sotto falso nome (1998), oppure
pagine archiviate nelle raccolte di lettere finora stampate, edite soltanto parzialmente,
contrassegnate dall’acuito spirito stilistico e perciò protese all’infuori dell’immediato.
Oltre a garantirne la riconoscibilità, la consistenza strutturale complessiva del pensiero
campiano lo rende più universalmente valido in senso ermeneutico, stando alla
base di un’idea dinamica dell’arte di scrivere, intesa come polimorfa e collegata ai
contigui ambiti di sapere.
Sebbene l’approccio poetico della scrittrice possegga una connotazione atemporale,
nel considerare lo sfondo storico viene valutato il rapporto tra la memoria e l’attualità,
in quanto soggetto letterario tratteggiato, già l’elemento costitutivo del quadro filosofico
del suo corrispondente epistolare A. Emo. Si prende inoltre spunto dai motivi
complementari in cui si individua un’analoga matrice simbolica, rinvenibile nelle
opere di S. Weil, C. Alvaro o A.M. Ortese, per determinare la portata speculativa delle
considerazioni concernenti la sfera dell’antropologia culturale.

Ključne riječi

paratestualità; Cristina Campo; saggi critici; trattazione epistolare; area culturale

Hrčak ID:

101818

URI

https://hrcak.srce.hr/101818

Datum izdavanja:

2.5.2012.

Posjeta: 2.148 *