Studia Polensia, Vol. 7 No. 1, 2018.
Izvorni znanstveni članak
https://doi.org/10.32728/studpol/2018.07.01.03
CONSIDERAZIONI PRAGMALINGUISTICHE SU TRE DISCORSI DI POLITICI CROATI
Rita Scotti Jurić
orcid.org/0000-0001-6387-9065
; Facoltà di Studi Interdisciplinari, Italiani e Culturali dell'Università degli Studi Juraj Dobrila di Pola
Renata Pokrajac
orcid.org/0000-0002-7647-2931
; Facoltà di Studi Interdisciplinari, Italiani e Culturali dell'Università degli Studi Juraj Dobrila di Pola
Sažetak
Il discorso della politica, pur essendo indirizzato verso
l’immediatezza, la semplicità e la chiarezza, in effetti si nasconde dietro a
concetti generici e luoghi comuni. Appare spesso oscuro, vago, ambiguo,
autoreferenziale. Le ricerche pragmalinguistiche individuano in questi
discorsi informazioni rilevanti relative a tutti quegli elementi impliciti del
contesto e del co-testo. In questa ricerca sono stati analizzati e discussi i
discorsi di tre personaggi della politica croata e segnalate le similitudini
e le differenze tramite l’analisi dei deittici, delle presupposizioni, delle
implicature e degli atti linguistici individuati.
Ključne riječi
pragmalinguistica; linguaggio della politica; atti linguistici; implicature conversazionali; deissi;
Hrčak ID:
216327
URI
Datum izdavanja:
29.1.2019.
Posjeta: 2.505 *