Atti, Vol. XXXIII No. 1, 2003.
Pregledni rad
"MORBUS SEU CAUSA MORTIS" Alcune considerazioni sulle malattie e forme di contagio in Istria nella prima metà del XIX secolo
Rino Cigui
; Verteneglio
Sažetak
Le epidemie e le varie forme di contagio, che hanno contrassegnato la storia
istriana ottocentesca, hanno avuto ripercussioni demografico-sociali tutt'altro che marginali.
Tifo, vaiolo e, soprattutto, il colera diventeranno i nuovi capisaldi della mortalità,
sostituendosi a quelli tradizionali della peste e della malaria. Dopo la crisi di sussistenza
degli anni 1802-1803, si manifesteranno tutta una serie di infezioni, evidenziate dall'abbondante
documentazione d'archivio e dai registri parrocchiali, che costringeranno le autorità
a ripristinare i cordoni sanitari e i caselli di sanità. Ben più drammatica sarà per la penisola
la congiuntura del triennio 1815-1817, che colpirà con maggiore intensità l'lstria settentrionale
e centrale e che vedrà manifestarsi in modo drammatico il tifo petecchiale o
esentematico. Sarà però il colera a costituire, per tutto il secolo XIX, una delle principali
cause di mortalità della popolazione adulta.
Ključne riječi
Hrčak ID:
242551
URI
Datum izdavanja:
18.6.2004.
Posjeta: 973 *