Quaderni, Vol. XVIII No. 1, 2007.
Izvorni znanstveni članak
I confini etno-linguistici nell'Istria interna e nel carso istriano. Anomalie nei rilevamenti asburgici
Olinto Mileta Mattiuz
; Orbassano
Sažetak
l primi rilevamenti censuari asbwgici furono fonte di grande incertezza nella
zona centrale istriana, specialmente nel Pinguentino, punto d 'incontro di diverse parlate che
portarono ad oscillanti identificazioni di tipo nazionale. l confini glottologici, i nascenti
nazionalismi sloveno e croato della seconda metà dell 'Ouocento nonché gli influssi clericali
(ad esempi i parroci provenienti dalla diocesi slovena di Gorizia) ebbero un impmtante
influenza sul dichiararsi slove1w o croato. Ciò anche per l 'ambigua definizione di"lingua
d 'uso" che portò interi paesi a dichiararsi sloveni invece di croati e viceversa, se non addirillura
tedeschi. Ci fu, però, chi intese subito questa definizione come chiara connotazione nazionalistica
come i vene tafano-romanzi, gli sloveni al nord del D ragogna e le popolazioni ciakave del
centro-sud ist1iano. Questa nota propone, per diverse località, alcune con-ezioni dei dati dei
rilevamenti austriaci.
Ključne riječi
Hrčak ID:
254325
URI
Datum izdavanja:
14.5.2008.
Posjeta: 962 *