Prethodno priopćenje
https://doi.org/10.32728/h2020.03
L’attività della Regia Marina e del Servizio informazioni sulla costa del Parentino nel periodo della Prima Guerra Mondiale
Gianpaolo Gergeta
Sažetak
Nel 1915, dopo lʼentrata in guerra dellʼItalia contro lʼImpero Austro-Ungarico, la maggior parte degli irredentisti istriani fugge per arruolarsi nell’Esercito Italiano. Quelli rimasti vengono deportati e confinati in Austria ed Ungheria. Così la costa occidentale istriana diventa bersaglio dellʼazione militare e informativa della Marina Italiana e della sua aviazione nellʼAlto Adriatico. Lʼattenzione si sposta su Parenzo e sulla sua idrostazione mentre la vicina Fontane viene scelta come luogo di sbarco e recupero degli informatori in quanto varie famiglie del posto parteggiavano per lʼItalia. Gli informatori erano scelti tra i fuggiaschi istriani per la loro conoscenza del luogo e i legami che avevano con la popolazione locale. Qui avveniva lo sbarco di singoli informatori oppure di piccoli gruppi. Il recupero dell’ultimo gruppo non fu possibile sino a guerra finita.
Ključne riječi
Prima Guerra Mondiale; Istria; Parenzo; Fontane; attacchi aeronavali; informatori
Hrčak ID:
269644
URI
Datum izdavanja:
30.12.2020.
Posjeta: 1.528 *