Bogoslovska smotra, Vol. 55 No. 3-4, 1985.
Izvorni znanstveni članak
Tomislav Zdenko Tenšek
; Katolički bogoslovni fakultet Sveučilišta u Zagrebu, Zagreb, Hrvatska
Sažetak
Nell’articolo si sfiora in modo sintetico il processo storico dell’incontro e dei rapporti del cristianesimo nascente e della cultura elenistica.
Dai suo inizio il cristianesimo si presenta come un’offerta del messaggio universalistico della salvezza mediante Gesu Cristo risorto. E lui il Salvatore e il Signore dell’uomo, del cosmo e della storia. Questo messaggio entra ben presto in contatto con la cultura elenistica di cui le caratteristiche sono le seguenti: l’esaltazione della razionalita del cosmo, l’autonomia morale dell’uomo, una solida organizzazione di scuole, e finalmente una forte coscienza dei propri valori.
Si distinguono le tre tappe dell’incontro del cristianesimo primitivo con la cultura antica: 1. Un rigetto per principio della cultura greco-romana (Taziano, Tertuliano); 2. Un’appertura progressiva verso questa cultura (Atenagora, Minucio Felice, Giustino); 3. Il dialogo apperto e costruttivo con la cultura greca. Il centro di questo dialogo fu in Alessandria, particolarmente tramite Clemente Alessandrino e Origene. In modo del tutto particolare si sottolinea il ruolo di Origene, un rappresentante qualificato del ricercatore tipico su tutti i piani, da esegeta, filosofo, filologo e teologo. Il suo sforzo ecclesiale in seguito non fu meritamente valorizzato da parte della Chiesa. Comunque Origene, con la sua grande competenza e libertà scientifica, resta il rappresentante più spiccato del cristianesimo antico in vista dell’inclusione del messaggio cristiano nel mondo della cultura greco-romana.
Ključne riječi
Hrčak ID:
34568
URI
Datum izdavanja:
18.2.1986.
Posjeta: 2.936 *