Izvorni znanstveni članak
Mandatum Pecuniae Credendae
Mirela Šarac
; Pravni fakultet Sveučilištau Splitu
Irena Stanić
; Pravni fakultet Univerziteta u Sarajevu
Sažetak
Il mandatum pecuniae credendae è un particolare tipo di mandato con il quale si ordina al mandatario di dare un prestito ad una determinata terza persona, nella quale occasione il mandante-garante s'impegna a risarcire al mandatario-creditore qualsiasi perdita dovuta all'adempimento dell'ordine. E' comparso alla fine dell'epoca della Repubblica come risultato del proliferare del mercato e degli scambi economici al fine di istituire una nuova figura di garanzia informale con la possibilità di conclusione inter absentes. Mentre i giuristi dell’epoca preclassica (Servius Sulpicius Rufus) negavano la sua validità giuridica, nel diritto classico era accolto l’opposto pensiero di Sabino. Le principali ragioni della sua introduzione erano rappresentate dalla necessità di soddisfare il bisogno di credito, come pure l'eliminazione dei difetti della fideiussione. Nell'ordine creditizio la litiscontestazione con il debitore non esauriva l'azione contro il mandante. Nel tardo diritto classico ed in quello postclassico si giunse ad un sostanziale avvicinamento dell'istituto del mandatum pecuniae credendae e della fideiussio. Tale processo è stato concluso da Giustiniano mediante l'equiparazione fra mandanti creditizi e fideiussori. Nel diritto giustinianeo venne in generale riconosciuto ai mandanti il beneficium excussionis, come anche il beneficium divisionis ed il beneficium cedendarum actionum.
Ključne riječi
diritto romano; mandatum pecuniae credendae
Hrčak ID:
63623
URI
Datum izdavanja:
20.12.2010.
Posjeta: 4.275 *