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Original scientific paper

https://doi.org/10.32728/studpol/2024.2024.13.01.02

Le marmelite fa bon sugo: analisi linguistica delle strutture morfosintattiche nell’apprendimento del dialetto istroveneto come lingua madre

Sarah Zancovich ; Università degli studi “Juraj Dobrila” di Pola *

* Corresponding author.


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page 51-94

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Abstract

Tra il secondo e il terzo anno di età, la produzione linguistica del
bambino diventa sempre più complessa in virtù delle regole linguistiche
che inizia a filtrare dall’input linguistico fornito dai suoi interlocutori
per applicarle alle proprie produzioni. In questa fase, il bambino inizia
ad utilizzare varie strategie e meccanismi, copiandoli dagli adulti, per
iniziare a padroneggiare strutture sempre più ampie e complesse. Se alla
complessità del processo di apprendimento accostiamo la complessità di
una realtà linguistica come quella istriana e il desiderio di analizzarne
le forme dialettali dell’istroveneto, non ancora codificate in maniera
sistematica, ci troviamo davanti a un argomento ampio ed articolato
che in questo frangente si è voluto affrontare esclusivamente dal punto
di vista dell’analisi linguistica per indagare sui meccanismi applicati dai
bambini nell’apprendimento dell’istroveneto come lingua madre. I risultati
di questo studio di caso vanno paragonati alle produzioni linguistiche di
altri bambini della stessa età per confermare o confutare la condivisione
delle strategie anche da parte di altri parlanti dell’istroveneto come lingua
madre.

Keywords

analisi morfologica; apprendimento del linguaggio; dialetto; istroveneto;

Hrčak ID:

324159

URI

https://hrcak.srce.hr/324159

Publication date:

19.12.2024.

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