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Original scientific paper

LA COMPONENTE MEDITERRANEA DEL REALISMO DEGLI ANNI VENTI NELLA PITTURA CROATA

Ivanka Reberski ; Zagreb, Institut za povijest umjetnosti


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page 617-629

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Abstract

In questo testo si discute intorno a un complesso di fenomeni legati all'orientamento realistico e alla formazione di uno stile definito in modo unitariamente saldo con i caratteri del realismo magico e del neoclassicismo, a cui aderì la maggior parte dci pittori croati degli anni venti. Le caratteristiche e le qualità stilistiche raggiunte del tutto sulla traccia della tradizione classica e dell'ispirazione classica, coincidevano con l'apparizione dominante contemporanea delle tendenze realistiche europee. Nell'ambito di tali specifici fenomeni sono presi in considerazione i singoli contributi di quattro pittori della cosiddetta "componente mediterranea", Jerolim Miše, Marino Tartaglia, Ignjat Job e Juraj Plančić. Le loro caratteristiche stilistiche e di contenuto avvertono che questi pittori di origine mediterranea adottarono ugualmente la stilistica prevalente di quel tempo e che le loro basi ispiratriei erano per lo più fondate sulla tradizione classica. Mentre Miše e Tartaglia sono occupati principalmente dai problemi immanentemente artistici della modellazione - della sintesi classica del canone armonico, Ignjat Job ha realizzato l'idealizzazione mitica del Mediterraneo come Arcadia, mentre Plančić ha raggiunto i valori classici dell'antico ideale estetico, dopo essersi in precedenza letteralmente identificato con il "duro" stile dcii 'espressività magico-realistica

Keywords

Hrčak ID:

116312

URI

https://hrcak.srce.hr/116312

Publication date:

12.10.1992.

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