Quaderni, Vol. XVII No. 1, 2006.
Original scientific paper
IL PORTO DI POLA, IL CANTIERE NAVALE SCOGLIO OLIVI E L’ARSENALE DURANTE IL PERIODO ITALIANO (nel 150. anniversario della fondazione dell’Arsenale di Pola 1856 - 2006)
Raul Marsetič
orcid.org/0000-0003-3506-1172
; Centro di ricerche storiche – Rovigno
Abstract
Con la dissoluzione dell’Impero Asburgico ed il passaggio al Regno d’Italia, la rilevanza della città e del suo porto subì un forte ridimensionamento a seguito dei profondi cambiamenti politici, economici e strategici in cui sarà coinvolta e da cui tenterà inutilmente di riaversi durante tutto il periodo italiano. Erano infatti spariti i presupposti e le condizioni presenti durante il periodo austriaco. Pola era stata una città esclusivamente militare per tanti decenni, condizione questa che l’aveva ostacolata nel suo sviluppo industriale e commerciale, visto che tutta la sua attività era polarizzata intorno all’Arsenale della potente base navale, in funzione del quale era stata pianificata e sviluppata la città a partire dalla metà del XIX secolo. Tutte le attività legate agli armamenti e all’equipaggiamento navale una volta presenti nell’Arsenale verranno in gran parte sospese o fortemente ridotte, con il licenziamento graduale delle maestranze, mentre sull’isola di Scoglio Olivi, ex parte integrante dell’Arsenale, nascerà il Cantiere Navale Scoglio Olivi. L’andamento del cantiere dopo un periodo leggermente positivo, dal 1925 al 1930 subirà un brusco e improvviso calo che si fermerà poi verso la metà degli anni Trenta, toccando il punto più alto negli anni 1937 - 1939 con l’aumento delle commissioni per la Regia Marina in seguito ai lavori navali dovuti alle nuove attività di manutenzione dei sommergibili. Durante il biennio 1944 -1945 sarà proprio il porto, che era stato la base ed il fattore scatenante della rinascita di Pola dopo secoli di decadenza e di miseria, la causa principale dei pesanti bombardamenti aerei che dovette subire, il cui scopo era di distruggere o di rendere almeno non operative innanzitutto le infrastrutture portuali, fine in gran parte realizzato ma con gravissime conseguenze per la città e per la popolazione.
Keywords
Pola; infrastrutture portuali; Arsenale; cantiere navale; Scoglio Olivi; bombardamenti
Hrčak ID:
137665
URI
Publication date:
28.2.2007.
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