Original scientific paper
https://doi.org/10.30925/zpfsr.41.2.3
RISCARCIMENTO FORFETTARIO DEI COSTI DI RECUPERO NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI - L'IMPORTO STABILITO DALLA LEGGE E LA SUA RELAZIONE CON IL RISARCIMENTO DEI DANNI KAZIONATI DAL RITARDO DI PAGAMENTO
Ivan Tot
orcid.org/0000-0002-9401-8986
; University of Zagreb, Faculty of Economics and Bussines, Zagreb, Croatia
Abstract
Con la Legge sulle attività finanziarie e sul concordato preventivo (ZFPPN) nel 2012 nel diritto croato è stato introdotto “un risarcimento specifico per i costi arrecati al creditore a causa della mora del debitore all’adempimento dell’obbligazione pecuniaria nelle transazioni commerciali” come una nuova conseguenza legale del ritardo di pagamento del debitore. L’importo previsto dalla legge di questo
risarcimento forfettario dei costi di recupero è previsto nella disposizione dell’art. 13, comma 1 dello ZFPPN secondo la quale il creditore dell’obbligazione pecuniaria ha diritto al risarcimento forfettario pari all’ammonto che corrisponde al contravalore di 40 € in moneta nazionale. Nel lavoro si discute circa l’ammissibilità della stipulazione contrattuale del risarcimento forfettario dei costi di recupero all’ammonto diverso da quello presente nell’art. 13, comma 1 dello ZFPPN, proprio come il rapporto tra la richiesta del creditore per l’erogazione del risarcimento forfettario e la richiesta del creditore per il risarcimento dei danni avvenuti a causa della mora del debitore.
Keywords
ritardo di pagamento; transazioni commerciali; riscarcimento forfettario dei costi di recupero; Direttiva 2011/7/UE
Hrčak ID:
244113
URI
Publication date:
24.9.2020.
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