Reminescences
Riassunto: I miei incontri con le forze d'occupazione italiane a Punat nel 1920 e 1921
Anton Mrakovčić - Andračić
Abstract
Il dr Anton Mrakovčić mori il 16 settembre 1960. Fu l'arciparroco an Arbe en il vicario della parte arbesana della diocesi di Veglia. Ci ha lasciato un testo di memorie concernenti un periodo della sua vita che ora si sta pubblicando per la prima volta. Negli anni 1920-1921, l'autore fu l'amministratore della parrocchia cattolica di Punat, »occupata« in quel tempo come pure tutta l'isola di Veglia dai soldati di D'Annunzio. Gli abitanti di Punat insieme agli altri abitanti dell' isola non accolsero favorevolmente l'occupazione italiana del 1918 che avvenne dopo lo sfacelo del’Austria-Ungeria come nemmeno quella dannunziana. L’autore mette in evidenza le umiliazioni e i maltrattamenti cui fu sottoposto della parte dei soldati italiani. Senza rispetto ne per l'il prete - L'amministratore della parrocchia, lo schiaffeggiarono, legarono edinfine lo costrinsero a stare legato insieme ad altri preti ed il podesta all'aria aperta durante il gran freddo. Lo minacciarono perfino di bruciarlo vivo con la paglia impregnata di petrolio ed accesa sotto i piedi. Si parla poi della resistenza che opporsero gli abitanti di Punat alle violenze degli Italiani; della lotta armata durante la quale vi furono parecchie vittime umane; della formazione di un'organizzazione armata con la fine di combattere e poi di liberare Punat e tutta l'isola di Veglia dall’occupatore.
Keywords
Hrčak ID:
324496
URI
Publication date:
22.4.1970.
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