Original scientific paper
Riassunto: L'inclinazione degli abitanti dell'isola di Veglia alla professione marinara
Radojica F. Barbalić
Abstract
Nel suo saggio l'autore fa un'analisi dell'influsso psicofisico del mare sulle popolazioni di un territorio litoraneo, nel caso concreto dell'isola di Veglia. Tale influsso e in qualche parte piu intenso, altrove di meno, a seconda dell'intensita dell'influsso del mare ovvero della struttura pedologica della morfologia della regione. Sulle popolazioni dell’isola di Veglia quest'influsso e stato diverso, a seconda dell'influsso del mare ovvero del carattere pedologico delle singole localita. L’autore, pertanto, sulla base dei dati statistici del movimento demografico, riporta un’analisi sulle attitudini dei marittimi e le conclusioni relative per sette Comuni quanti ne furono sull'isola di Veglia prima della II guerra mondiale. L’autore analizza in particolare i marittimi di professione dell'isola di Veglia e, per il periodo 1854 - 1939, riporta un prospetto che indica quanti capitani di lungo corso, tenenti della marina mercantile e capitani di navi di piccolo catotaggio ci furono a Veglia in quell'arco di tempo. Riporta poi un'analisi del personale di macchina e dei servizi di radiotelegrafia per il periodo fra le due guerre. Analizza in particolare la struttura dei marittimi per la funzione svolta e gradi, constatando che in quel periodo il maggior numero di marittimi era della cittadina di Baška seguiti nell'ordine da quelli di Omišalj (Castelmuschio), Punat, Dubašnica e Vrbnik. Concludendo, l'autore si riferisce all'influsso del mare sulla poesia popolare e sui costumi e usanze nell’isola di Veglia, giungendo alla constatazione che nelle localita lungo la costa la poesia d'arte e popolare ha subito un influsso piu forte di motivi marini, mentre all’interno ha conservato i motivi dei canti epici, di Kraljević Marko, delle lotte contro i Turchi e dei rapporti con Vienna e Budapest.
Keywords
Hrčak ID:
324739
URI
Publication date:
22.4.1970.
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