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L’ATTIVITÀ DI GIOVANNI RICCI E DEI SUOI AIUTI NELL’AREA DEL LITORALE CROATO

Marija Šercer ; Zagreb

Sažetak

La Dr. Jolán Balogh ha identificato il »maestro delle Madonne marmoree« come Giovanni Ricci. Ha seguito la sua attività nell’area di Buda e Visegrád tra il 1480 e il 1490. Ha attribuito a questo maestro anche il tabernacolo di Hreljin dell’anno 1491.
Dopo la morte di re Mattia (6 aprile 1490) il gruppo di scultori e statuari fece ritorno alle sue abitazioni in Dalmazia, sulle isole e in Italia. Un gruppo minore si trattenne nell’anno 1491 a Hreljin e a Senj dove relizzò alcuni rilievi rinascimentali. Al maestro Giovanni Ricci si possono attribuire oltre al tabernacolo di Hreljin anche la Madonna con il Bambino di Bribir, una Madonna con il Bambino a Senj, il rilievo della Santa Trinità nella cattedrale di Senj e il rilievo con lo stemma dei Francopani un tempo sulla facciata della chiesa di S. Francesco a Senj, danneggiato nel bombardamento dell’anno 1943. La relizzazione del tabernacolo nella cattedrale è opera dei suoi aiuti, più tardi fu inserito nella facciata dell’ex chiesetta di S. Rocco come anche la decorazione del »cortile del leone«.Ricci le caratteristiche dello stile, del modellato e dell’ornato che hanno in comune, collegandole poi alle opere relizzate dal maestro in Ungheria. Per le opere degli aiuti il procedimento metodologico dell’autrice è identico. Il gran numero di opere analoghe ritrovate nell’area di Buda e Visegrád prova l’intensa attività della cerchia degli scultori del Ricci.

Ključne riječi

Hrčak ID:

145616

URI

https://hrcak.srce.hr/145616

Datum izdavanja:

3.7.2000.

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