Pregledni rad
https://doi.org/10.30925/zpfsr.38.1.18
IL DIRITTO ALL’ACCESSO ALLE INFORMAZIONI IN POSSESSO DEGLI ORGANI DEL POTERE PUBBLICO TRA LA GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE E GLI ORIENTAMENTI DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO
Dragan Elijaš
; Ustavni sud Republike Hrvatske, Zagreb, Hrvatska
Sandra Marković
; Odvjetničko društvo Grgić i partneri, Zagreb, Hrvatska
Sanja Trgovac
orcid.org/0000-0002-0428-5301
; Ustavni sud Republike Hrvatske, Zagreb, Hrvatska
Sažetak
Il diritto all’accesso alle informazioni in possesso degli organi del potere
pubblico è stato introdotto nella Costituzione della Repubblica di Croazia, quale
diritto costituzionalmente garantito, con le modifi che costituzionali del 2010. A
livello legislativo nel nostro ordinamento è stato introdotto con la legge sul diritto
all’accesso alle informazioni del 2003. Secondo la defi nizione contenuta nella legge
sul diritto all’accesso alle informazioni del 2013, ora vigente, il diritto all’accesso alle
informazioni comprende il diritto dell’utente a richiedere ed ottenere le informazioni,
come anche il dovere in capo all’organo del potere pubblico di consentire l’accesso
all’informazione richiesta, ovvero di pubblicare le informazioni indipendentemente
alla presentazione della richiesta, qualora tale pubblicazione derivi da un obbligo
sancito dalla legge o da altra disposizione. Nel presente lavoro è illustrato lo stato
attuale della normativa, l’orientamento della Corte europea dei diritti dell’uomo;
ancora, sono analizzate le decisioni della Corte costituzionale, che riguardano
l’informazione della collettività interessata in occasione dell’emanazione delle
leggi. Ancora si analizzano i casi in cui si valuta se prevalga il diritto all’accesso alle
informazioni oppure l’opposto diritto alla tutela dei dati personali, altresì garantito
dalla Costituzione all’art. 37 e regolato nel dettaglio dalla legge sulla tutela dei dati
personali. Si osserva che le limitazioni al diritto all’accesso alle informazioni debbano
essere proporzionate alla natura dell’esigenza di limitazione in ogni singolo caso e
necessarie in ogni società libera e democratica. Tali limitazioni vanno regolate dalla
legge. Si evidenziano i principi del diritto all’accesso alle informazioni e si pone
in rilievo il signifi cato della valutazione dell’interesse pubblico. Si evidenziano gli
orientamenti della Corte europea dei diritti dell’uomo espressi nella sentenza Társaság
a Szabadságjogokért v. Ungheria, utilizzati anche dalla Corte costituzionale nelle sue
decisioni.
Ključne riječi
diritto all’accesso alle informazioni; Corte costituzionale; Corte europea dei diritti dell’uomo; principi; valutazione dell’interesse pubblico
Hrčak ID:
178186
URI
Datum izdavanja:
10.3.2017.
Posjeta: 2.983 *