Izvorni znanstveni članak
Mladen Machiedo
Sažetak
Il nome di Janko Polié Kamov (1886—1910) non figura (affiancandos- si, nell’assenza, a parecchi altri connazionali, perfino a chi conta più d'un libro tradotto in Italia) ne La nuova encicîopedia della letteratura, ed. Garzanti, Milano, 1985. Si tratta pertanto, come cerca di dimostrarlo l’autore di questo piccolo »romanzo critico« intitolato Esplosione di sti- moli (Kamov e l’estero), d’uno degli scrittori più sorprendenti del pri- missimo *900 europeo, collocabile tra la sfidà lanciata da una proto- -avanguardia nascosta e una ripresa di coscienza post-modernista, quasi metastorica. Nei quattro volumi dell’opera omnia (essendo perduto praticamente quanto costituirebbe un quinto volume), specie nell’unico romanzo di Kamov e nei suoi feuilletons inviati in patria, rimangono tracce rivelatrici della sua centrifuga esistenza, dei soggiorni in Italia (soprattutto), in Francia e in Spagna (dove una fossa comune cela la sua tomba), come pure quelle dei suoi rapporti con le rispettive let- terature, straordinariamente captate o anticipate. Seguendo tali indizi, l’autore stabilisée una fitta rete intertestuale, propone una datazione più précisa di Polude diseccata (Isušena kaljuža), presumibilmente termina- ta prima dell’incontro di Polić con il futurismo, e interpreta questo romanzo corne precocemente »mitologico« (rispetto agli esempi di Me- letinski), oltreché psicologico: a partire dall'»infima lacuna« dantesca, il cui ricordo si perde quasi in una nuova antitetica producibilità di ascese simultaneamente bramate e negate.
Ključne riječi
Hrčak ID:
212722
URI
Datum izdavanja:
5.5.1986.
Posjeta: 1.294 *