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Alcune considerazioni sulla situazione degli ebrei in Istria nel periodo della promulgazione delle Leggi razziali antiebraiche

Daniela Bišić Martinčić orcid id orcid.org/0000-0001-6930-2398 ; Centro di ricerche storiche - Rovigno


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str. 140-191

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Sažetak

Il saggio focalizza la sua attenzione sulla politica di repressione fascista al momento
della promulgazione delle Leggi razziali antiebraiche del 1938 offrendo un’analisi
delle ripercussioni che tali misure di estromissione ebbero sulla popolazione ritenuta
semita, presente in Istria. Sulla base delle fonti italiane del periodo fascista
reperite presso l’Archivio di Stato di Pisino, le fonti giornalistiche coeve e la copiosa
bibliografia proposta sulla questione ebraica in Italia, l’autrice tenta di offrire un
quadro di storia politica e sociale, senza tralasciare gli aspetti demografici, economici
e culturali de “l’infima minoranza” (come la definisce De Felice) ebraica,
ponendosi l’obiettivo di abbozzare una “pagina” di storia regionale forse trattata
con meno frequenza rispetto ad altre, dato l’esiguo numero di soggetti coinvolti. In
allegato sono inclusi dei documenti utili alla ricostruzione degli avvenimenti.

Ključne riječi

Fascismo, Regno d’Italia, Leggi razziali, ebrei, Istria

Hrčak ID:

285809

URI

https://hrcak.srce.hr/285809

Datum izdavanja:

16.11.2022.

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