Stručni rad
Produzione ecologica di carne ovina nella Repubblica di Croazia
Marko Tomljanović, univ.spec.oec.
; Ekonomski fakultet Rijeka, Rijeka, Katedra za Ekonomiku i politiku EU, Ivana Filipovića 4, 51000 Rijeka
Iva Mijolović, mag.oec.
; Rijeka
Sažetak
L’allevamento ovino è un ramo della zootecnia che si occupa dell’allevamento degli ovini e del loro utilizzo ai fini della produzione di lana, latte e carne, laddove la produzione della carne rappresenta il segmento più importante. Al livello dell’Unione Europea, il consumo di carne ovina (2,1 kg/pro capite) è superiore rispetto alla produzione, il che significa che l’UE non è autosufficiente e deve far fronte al fabbisogno della sua popolazione mediante l’importazione dagli altri paesi del mondo (in particolare dalla Nuova Zelanda e dall’Argentina), nel rispetto della complessa e rigida procedura legislativa. Simile situazione si riscontra anche nella Repubblica di Croazia, dove il consumo (1,6 kg/pro capite) è quasi il triplo della produzione e dove il fabbisogno della popolazione va soddisfatto mediante l’importazione dall’estero. Con l’ingresso della Croazia nell’Unione Europea, gli allevatori croati hanno acquisito la possibilità di esportare nel mercato interno, dove la carne ovina di qualità, prodotta secondo criteri ecologici, è merce molto apprezzata. Ai fini del conseguimento di risultati economici positivi e di una maggior concorrenzialità, i produttori croati devono potenziare le proprie attività promozionali e svolgere un’incisiva attività di branding della propria produzione (in particolare della carne d’agnello delle isole di Pago-Pag e Brazza-Brač); così facendo, renderanno il proprio prodotto riconoscibile e ricercato sull’esigente mercato europeo e mondiale.
Ključne riječi
UE carne ovina; Repubblica di Croazia; autosufficienza
Hrčak ID:
162024
URI
Datum izdavanja:
30.6.2016.
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Posjeta: 2.675 *