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Original scientific paper

"MARCO KRAGLIEVICH S’È DESTO. L’HAN VISTO IN CROAZIA" – IL CONTRIBUTO DI NICCOLÒ TOMMASEO ALL’AFFERMAZIONE DELLA POESIA POPOLARE SLAVA

Boško Knežić ; Odjel za talijanistiku Sveučilišta u Zadru


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page 231-247

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Abstract

L’articolo si propone di analizzare il rapporto di Niccolò Tommaseo con la
lingua croata e con la tradizione letteraria slava in generale. Particolare attenzione è stata prestata al ruolo del Sebenicese alla luce del mediatore interculturale che ha contribuito all’affermazione, traduzione e diffusione dei canti popolari slavi (illirici) sulla sponda occidentale dell’Adriatico, nonché alla rinascita dello spirito della poesia orale, del folklore e della mitologia slava. Come il motivo slavo centrale di
maggior spicco, presente in tutti gli articoli pubblicati nel giornale zaratino Rivista Illustrata nel 1894, 1895 e 1897, appare il personaggio di Marco Craglievich, l’eroe panslavo quale legame mitologico per la futura unificazione di tutti i paesi slavi. Le traduzioni fatte da Tommaseo, insieme al suo interesse per la poesia popolare slava quale l’unica manifestazione dello spirito ed il più grande frutto della creatività slava, hanno una stragrande importanza nel contesto della loro affermazione fuori dai confini del mondo slavo dove, per via delle mancate traduzioni, erano finora sconosciute. Nella seconda parte dell’articolo con alcuni esempi sono illustrate le tecniche traduttive usate nelle traduzioni della poesia slava in italiano che sono la prova di una forte permeazione della tradizione letteraria e culturale slava e quella romana nella Dalmazia ottocentesca.

Keywords

i periodici dalmati in lingua italiana; Marco Craglievich; Niccolò Tommaseo; la poesia popolare slava; le traduzioni in italiano della poesia popolare slava

Hrčak ID:

177999

URI

https://hrcak.srce.hr/177999

Publication date:

30.3.2017.

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