Quaderni, Vol. XXXIV No. 1, 2023.
Izvorni znanstveni članak
Donne e violenza politica nei territori ex jugoslavi e nord adriatici: le cominformiste e il campo di detenzione di Sveti Grgur-San Gregorio (1948-1951)
Orietta Moscarda
orcid.org/0000-0003-2699-1976
; Centro di ricerche storiche - Rovigno
Sažetak
Il saggio affronta il tema della violenza e della repressione politica nei confronti
delle donne che si sviluppò nei territori ex jugoslavi e in quelli contesi fra Italia e
Jugoslavia dopo la fine del secondo conflitto mondiale. All’interno della politica
di violenza, adottata per ostacolare ed eliminare gli elementi anticomunisti e antijugoslavi,
s’inserisce la repressione delle donne, comuniste e non, accusate di
cominformismo, durante il periodo 1948-1951. Si trattava di donne comuniste e
non, che erano legate da affetti familiari con i nemici politici del comunismo jugoslavo
- i cominformisti; donne che con le loro famiglie per giunta avevano optato
per la cittadinanza italiana; tutte figure femminili viste come ‘compagne del nemico’
da colpire. Queste figure femminili conobbero umiliazioni e degradazioni, che
si manifestarono con licenziamenti, sfratti, lavoro coatto, incarcerazioni fino alle
esperienze brutali del campo di detenzione femminile dell’isola di Sveti Grgur-San
Gregorio, vicina a quella di Goli otok.
Ključne riječi
Territori ex jugoslavi, Istria, violenza politica, donne, cominformismo, Sveti Grgur/ Goli otok
Hrčak ID:
309184
URI
Datum izdavanja:
25.10.2023.
Posjeta: 537 *